IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il regio decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375, e successive
modificazioni, convertito nella legge 7 marzo 1938, n. 141;
Visti il regio decreto 25 aprile 1929, n. 967, ed il regio decreto
5 febbraio 1931, n. 225;
Visti la legge 10 maggio 1938, n. 745 e il regio decreto 25 maggio
1939, n. 1279;
Vista la legge 14 dicembre 1939, n. 1922;
Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 17
luglio 1947, n. 691;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 1977, n.
234;
Viste le delibere del consiglio di amministrazione del Monte di
credito su pegno di Rovereto, di seconda categoria, con sede in
Rovereto (Trento) e della Cassa di risparmio di Trento e Rovereto,
con sede in Trento, assunte rispettivamente in data 29 agosto 1984 e
26 giugno 1986;
Visto il decreto 2 marzo 1987 del presidente della giunta regionale
del Trentino-Alto Adige che, sentito il Ministero del tesoro, ha
autorizzato la predetta fuzione e le conseguenti modifiche statutarie
della Cassa di risparmio di Trento e Rovereto, ai sensi del
richiamato decreto del Presidente della Repubblica n. 234/1977;
Sentito il Comitato interministeriale per il credito ed il
risparmio;
Sulla proposta del Ministro del tesoro;
Decreta:
E' disposta la fusione per incorporazione del Monte di credito su
pegno di Rovereto, di seconda categoria, con sede in Rovereto
(Trento), nella Cassa di risparmio di Trento e Rovereto, con sede in
Trento.
La data di attuazione della fusione sara' determinata con decreto
del presidente della giunta regionale del Trentino-Alto Adige.
Il presente decreto sara' comunicato alla Corte dei conti per la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Dato a Roma, addi' 1 dicembre 1987
COSSIGA
AMATO, Ministro del tesoro
Registrato alla Corte dei conti, addi' 22 dicembre 1987
Registro n. 45 Tesoro, foglio n. 294